15.02.2012
Le anguane
Le figure leggendarie più presenti in queste tradizioni sono indubbiamente le anguane. La tradizione più consolidata vuole che le anguane siano donne selvatiche e bellissime, dalla chioma fluente, che indossano lunghe vesti, spesso nere, sotto le quali forse nascondono piedi caprini. Vivono in comunità esclusivamente femminili nei boschi e nelle grotte, nei pressi di sorgenti, cascate o corsi d’acqua.
Le anguane non erano le uniche donne selvatiche: talvolta si sentiva parlare anche di guandane o di fade. Ormai si è persa la differenza e queste creature tendono ad assomigliarsi.
Le anguane non erano le uniche donne selvatiche: talvolta si sentiva parlare anche di guandane o di fade. Ormai si è persa la differenza e queste creature tendono ad assomigliarsi.
Si raccontava di loro…
Le anguane mettevano paura e soggezione, ma ci sono anche racconti di pacifica convivenza tra esse e gli umani. In contra’ Repele, una anziana afferma che una anguana era stata a servizio in questa contrada…ed aveva i piedi rovesciati.
Ad esse, molto spesso associate all’acqua, si attribuiscono molti saperi insegnati agli uomini, ad esempio nell’ambito dell’uso dei prodotti alimentari e delle erbe delle quali sono esperte conoscitrici; grazie alle loro proprietà curative possono vivere rimanendo belle e in forze anche duecento anni.
Non si mostrano volentieri, ma talvolta è possibile scorgerle quando la notte sono intente a lavare ampie lenzuola bianchissime nei ruscelli o nelle sorgenti e a stenderle lungo fili invisibili tra gli alberi.
Ad esse, molto spesso associate all’acqua, si attribuiscono molti saperi insegnati agli uomini, ad esempio nell’ambito dell’uso dei prodotti alimentari e delle erbe delle quali sono esperte conoscitrici; grazie alle loro proprietà curative possono vivere rimanendo belle e in forze anche duecento anni.
Non si mostrano volentieri, ma talvolta è possibile scorgerle quando la notte sono intente a lavare ampie lenzuola bianchissime nei ruscelli o nelle sorgenti e a stenderle lungo fili invisibili tra gli alberi.
Source: www.lessiniavicentina.it/2011/02/mistero-e-antiche-leggende/
Other sources:
http://it.wikipedia.org/wiki/Anguana
http://www.propordenone.it/pdf/06_05.pdf
The anguane
The most present figures in these traditions are undoubtedly the anguane. The most established tradition narrates that the anguane are wild women of incredible beauty, with flowing hair, who wear long dresses, often black, under which they hide their cloven feet. They live in exclusively female communities in the woods and caves, near springs, waterfalls or waterways.
...
It is said of them...
The anguana caused fear and awe, but there are many tales of peaceful cohabitation between them and humans. In contra`Repele, and old woman tells that an anguana was in service in this district...and she had backwards feet.
To them, often associated with water, wisdom taught to mankind is attributed, for example, the use of foods and herbs of which they have expert knowledge; thanks to their healing properties they can live remaining beautiful and strong for even two hundred years.
They don't show themselves very often, but at times it's possible to catch a glimpse of them, during the night, when they are busy washing large white sheets in the streams, or at the source, and putting them up to dry on long invisible lines between trees.
(My own liberal translation.)